Martedì, 29 Marzo 2011
Analisi su Linkiesta
La storia ha molto da raccontare sulle relazioni tra la Francia e la Libia di Gheddafi. Quasi sempre Parigi è stata illusa dal Colonnello di poter aver un ruolo importante, quasi sempre i due Paesi hanno finito per scontrarsi, politicamente ma anche militarmente. Eppure Parigi cominciò vendendo cento Mirage a Tripoli proprio dopo la confisca dei beni e l’espulsione degli italiani. Aldo Moro, allora ministro degli Esteri, protestò non poco col governo Pompidou. Poi, però, la politica panaraba del Raìs incancrenì i rapporti. Una lunga serie di scontri: dalla minaccia a Bourghiba, alla guerra civile del Ciad, a Ustica, all’attentato al Dc-10 francese che esplose nei cieli del Niger. L’arrivo di Sarkozy non ha migliorato le cose, nonostante il felice esito della vicenda delle infermiere bulgare. E ora Parigi vorrebbe chiudere i conti.